Le prime notizie relative al funzionamento in Pozzolo di un’istituzione per l’infanzia risalgono al 1860. Tale Ente assiste 106 minori che vengono seguiti ed istruiti, dal personale preposto, con diligenza ed è sovvenzionato “dalla pubblica carità e dall’annuale sussidio del Comune”.

Nell’ultimo ventennio dell’Ottocento funziona nel Borgo un Asilo a gestione privata diretto dalla signora De Paoli e successivamente dalle signorine Ida Palenzona ed Eleonora Prato. Quando viene meno la gestione delle sopraccitate insegnanti, sorge a Pozzolo il Comitato per fondare un nuovo Asilo.
È l’anno 1895 ed animatore dell’iniziativa è Don Dardano, parroco di San Martino, assieme all’altro parroco di San Nicolò Don Riva. Ne fanno parte alcuni amministratori comunali, diversi componenti della famiglia dei Marchesi Morando ed “i maggiorenti” del paese.

In occasione di una visita a Pozzolo del Conte Edilio Raggio, il Presidente della S.O.M.S. maestro Mattia Dellachà invocò l’urgenza e la necessità dell’istituzione dell’Asilo per assistere i fanciulli i cui genitori lavoravano. Si utilizzarono i locali dati in affitto, quasi gratuitamente, dal Cav. Giuseppe Bottazzi in via Belvedere, poi via Asilo Raggio.

L’apertura ed il funzionamento furono possibili grazie alle libere sottoscrizioni dei padri di famiglia ed alle donazioni di alcuni benefattori tra i quali ricordiamo Bice Ubertis-Bocca con un lascito di lire 4.000, il Conte Edilio Raggio con l’annua oblazione di lire 1.000 che il figlio Carlo, nel 1914, cessò di corrispondere donando, però, tutti i locali ove l’Opera Pia ebbe la sede per tutti i novanta anni di sua vita.

L’inaugurazione solenne si fece il 15 marzo 1896 alla presenza del vescovo Mons. Igino Bandi, degli Amministratori Comunali, dei componenti del Comitato, dei rappresentanti della S.O.M.S., delle scolaresche e della popolazione. L’Opera fu intitolata al Conte Edilio Raggio (un medaglione ed un busto nei locali del teatrino ricordano il generoso filantropo novese) ed iniziò a funzionare nel novembre dello stesso anno come Ente Morale dotato di uno Statuto e di regolamento interno.

I bambini furono sempre assistiti dalle Suore della Congregazione della Madonna della Neve per undici mesi all’anno. Alcuni versavano una quota mensile, mentre per i meno abbienti provvedeva il Comune. Altre entrate erano le quote degli azionisti, i proventi di recite e di pesche di beneficenza e le generose offerte dei Pozzolesi.

Funzionò sempre regolarmente, nonostante le innumerevoli difficoltà economiche specialmente nei periodi di guerra. Alcuni presidenti che ressero le sorti dell’Asilo Raggio furono il Marchese Francesco Morando, il maestro Forni Giuseppe, Silvano Domenico, Gandini Pietro, Bottazzi Enrico, Marengo Francesco, Ing. Piero Mazzoleni, Bovone Francesco ed Orlando Virgilio.
Molte generazioni di Pozzolesi hanno trascorso felicemente i primi anni della loro vita nel nostro Asilo.
Nel 1986 diminuendo le iscrizioni ed essendo state ritirate le ultime Religiose dell’Opera Mons. Torta, l’Asilo Raggio cessò di funzionare per qualche mese e l’anno successivo l’Assemblea dei Soci ne deliberò la chiusura.

Nel dicembre 2002 sono iniziati i lavori di restauro per trasformare i locali nella sede delle varie associazioni comunali.